Con il cambiamento fatto da Broadcom al listino prezzi di VMWare e della rimozione delle licenze perpetue per licenze a sottoscrizione, sempre più aziende stanno adottando alternatve a VMWare.
Proxmox VE è una piattaforma di virtualizzazione open source dal costo ridotto, molto semplice da usare, che offre le stesse funzionalità di VMWare.
La comunità di Proxmox è molto attiva e in continua crescita, sia utenti che sviluppatori, entrambi aiutano a trovare soluzioni e ad aggiungere funzionalità che tutti possono utilizzare.
Il costo ridotto è una delle motivazioni del cambio, ma anche lo sviluppo aperto che porta chiunque fosse interessato a modificare e personalizzare il programma, e anche una roadmap di sviluppo attiva con nuove funzionalità che vengono aggiunte regolarmente.
VMWARE? Che fine farà?
Ancora non si è capito quale sarà il futuro del sistema di virtualizzazione più usato negli ultimi 20 anni. Resta il fatto che la versione Free è stata eliminata e il resto del catalogo non sono più presenti prezzi di vendita. Ovunque si dice di prezzi aumentati a dismisura rendendo le loro soluzioni non utilizzabili da tutti.
Quali sono i sistemi di virtualizzazione disponibili
Il mondo KVM (il sistema di virtualizzazione di Linux) è molto cresciuto negli ultimi anni anche a grandi aziende come Red Hat, Oracle, Debian, Ubuntu
I più conosciuti sono:
Openstack
Oracle Virtualization
oVirt
Proxmox VE
Red Hat OpenShift
Nutanix
Come scegliere
La scelta deve cadere sulla "distribuzione" adatta al progetto. Openstack viene usato massivamente nel public cloud, OpenShift viene usato in ambienti Enterprise estremamente grandi. Nutanix e anche Proxmox VE portano la loro forza verso i sistemi Iperconvergenti, oVirt diciamo essere la versione gratuita di Red Hat.
Noi possiamo aiutarvi a spostare le vostre infrastrutture ad una alternativa come Proxmox VE, per contattarci potete chiamarci o scriverci dalla pagina contatti.
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